Distillati e liquori dalla frutta - ProfSimone

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Distillati e liquori dalla frutta

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Distillati di frutta


SLIVOVIZ:
 acquavite di prugne selvatiche o coltivate; incolore o giallo prugna; gradazione alcolica minima 40° di alcool; luogo di origine ex Jugoslavia e l'Italia. E' un distillato di piccole prugne saporite dei paesi balcanici; in Italia si produce nel Friuli dove il bicchierino di "prugnetta" viene alternato al consumo della grappa. Ha un leggero gusto di mandorle amare, gradevole per alcuni impossibile per altri; infatti qualcuno afferma che lo slivoviz ha un gusto peggiore della tequila. Non si addice molto per i cocktail perché il suo amaro tende a cancellare gli altri. Si beve nel bicchierino tipo grappa.

CHERRY BRANDY:
 infuso e distillato di ciliege selvatiche (marasche) in acquavite di vino; di colore caramello con riflessi rosso amaranto; di 28° alcolici minimo. Luogo d'origine la Dalmazia. Da notare che i liquori a base di ciliege sia selvatiche che coltivate sono i più prodotti al mondo. Si utilizza e si beve come il suo simile MARASCHINO.

PEACH BRANDY:
E' un distillato di succo di pesche fermentato oppure ottenuto mediante ridistillazione di acquavite in cui sono state macerate pesche con o senza nocciolo.

APRICOT BRANDY:
è un distillato ottenuto con succo di albicocche scelte, lavorato con sostanze zuccherine che lo rendono liquoroso. Viene invecchiato di solito in fusti di rovere e  messo al consumo con una gradazione alcolica che va da 28 a 40° circa. Si beve liscio a fine pranzo, ma trova largo impiego in cocktails vari.

IL CALVADOS:
distillato di sidro di frutta ed in particolare di mele. Dal colore leggermente ambrato dovuta all'invecchiamento prolungato. Gradazione alcolica minima di 42°; luogo d'origine la Normandia. Viene invecchiato anche per oltre venti anni in fusti di quercia normanna. Il Calvados è il risultato della distillazione del sidro (sidro = succo di frutta fermentato, prevalentemente di mele). La distillazione avviene in due tempi: prima si ottiene quella che si chiama "la petit eau" di circa 25°che viene messa in cantina per un primo invecchiamento. Dopo qualche mese si passa al secondo processo di distillazione ottenendo il cuore di circa 70°. Per renderla bevibile si riduce la percentuale di alcool fino ad un massimo di 55°/60°. Va dunque invecchiata per circa vent'anni dove perderà una ventina di gradi alcolici circa , ma acquisterà morbidezza. E' un ottimo digestivo, infatti viene bevuto sia nel mezzo del pasto per proseguirlo, che alla fine. Non va mai bevuto ghiacciato; si beve in piccoli bicchieri.

IL KIRSCH:
Distillato di vino (sidro) e di ciliege selvatiche. Incolore. Gradazione alcolica minima di 45°. Luogo d'origine il centro Europa come: Svizzera, Germania, Francia ed anche L'Italia. Si ottiene dalle piccole ciliege selvatiche profumate e ricche di aromi,  fatte fermentare (frutti e noccioli insieme e spezzettati). A fermentazione avvenuta si aggiunge lo zucchero (permette di aumentare la gradazione alcolica). Si ottiene cosi un acquavite di circa 40°/50° di sapore delicato e dopo un lungo periodo d'invecchiamento in botti di frassino (legno che non trasferisce colore) è messa al consumo. Si beve liscio, a temperatura ambiente, in bicchieri a calice.

WILLIAM:
Denominata anche Williams o poire William o Williamine, è un’acquavite prodotta con l’omonima qualità di pere, particolarmente apprezzata per la presenza di una molecola dal gradevole aroma.
Esiste un particolare tipo di produzione che prevede di attaccare la bottiglia all’albero, introducendo la pera quando è ancora piccola all’interno del collo della bottiglia. Il frutto crescerà all’interno del vetro e, quando sarà maturo, verrà staccato insieme alla bottiglia. Dopo attente operazioni di pulizia, la bottiglia sarà riempita dell’acquavite e messa in commercio con un lancio pubblicitario che sfrutta l’originalità del procedimento.

 
 
 
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